CITRUS AURANTIUM

CITRUS AURANTIUM

CITRUS AURANTIUM

CITRUS AURANTIUM

L’Arancio amaro, una pianta attiva per l’obesità, ma anche ottimo digestivo negli amari.

Nome Botanico: Citrus aurantium L.

Sinonimi: Citrus Bigardia Loisell e AA., Citrus vulgaris Risso, Citrus amara Lamk.

Nomi Internazionali: (Eng) Bitter orange; (Fra) Orange amère; (Ger) Pomeranze, Bittere orange; (Esp) Naranjo amargo.

Etimologia: Deriva dal persiano “nāranǧ” che significa “frutto preferito dagli elefanti”.

Curiosità: In Italiano questo termine ha visto la perdita della lettera N in quanto ritenuta parte dell’articolo “un narancio”, ma tale termine rimane in alcuni dialetti come quello veneto “naransa” e friulano “narant”.

Famiglia: Rutaceae

Origini: Frutto originario della Cina, importato in Europa dai marinai portoghesi nel XVI secolo.

Caratteristiche della Pianta: Albero sempreverde alto fino a 10 m con lunghe spine non appuntite, foglie verde scuro glabre-coriacee e fiori bianchissimi in piccole cime terminali.

Habitat: Terreni medi e pesanti prevalentemente argillosi ma sempre ben drenati e umidi con ph acido e neutro ma può crescere anche su terreni molto alcalini. Ha bisogno di parecchia esposizione solare per crescere bene, per questo viene maggiormente coltivato nel Sud Italia.

Parti usate: Buccia, fiori, foglie.

Tempo balsamico: In primavera e ad inizio inverno.

Profilo fitochimico: Sinefrina. Olio essenziale: limonene, esteri triterpenici e linalolo 30%; Flavonoidi: esperitina, naringenina; Idrossicumarine: bergaptene; Pectine, carotenoidi.

Forme Farmaceutiche: Estratto fluido, Estratto secco, taglio tisana; Tintura madre.

Profilo farmacologico: Equilibrio del peso corporeo, attività digestiva, regola la motilità intestinale. Stimola il metabolismo dei lipidi.

Meccanismo d’Azione: Le amine simpatico-mimetiche contenute nell´estratto secco risultano cardiotossiche. Da ricerche effettuate gli oligoelementi presenti nell´Arancio permetterebbero di abbassare l´uricemia senza modificare la diuresi.

Dosaggio: Tisana [scorze]: 1-2 cucchiaini per tazza di acqua bollente. far bollire leggermente e lasciare infuso per 10 min. Infuso [fiori]: 1,5 g per tazza di acqua bollente. Tintura Madre: preparata dal frutto fresco tit.45° a 1/20 e dalla scorza del frutto essiccata tit.alcol.65°, assumere 50-60gtt 2 volte al giorno. Estratto Secco Titolato al 10% in sinefrina, assumere capsule da 300mg 2 volte al giorno a colazione e dopo il pranzo.

Controindicazioni: Non superare la dose giornaliera consigliata; in presenza di cardiovasculopatie e/o ipertensione, prima di assumere il prodotto, consultare il medico; si sconsiglia l’uso del prodotto in gravidanza, durante l’allattamento e al di sotto dei 12 anni. Sconsigliato l’esposizione al sole dopo l’applicazione di cosmetici con oli essenziali agrumati per la loro fotosensibilità.

Avvertenze: Assolutamente sconsigliato l´impiego terapeutico come dimagrante in soggetti ipertesi, cardiopatici e obesi.

Riferimenti F.U.: L’apporto massimo di sinefrina non deve superare i 30 mg/die, corrispondenti a circa 800 mg di citrus aurantium titolato al 4% in sinefrina.

Claim DM 10/08/2018: Il limonene è detergente anticancerogeno e l’esperidina un protettore dei capillari. Ha proprietà rilassante e di benessere mentale, digestiva, tonico dell’umore e antispasmodico.

Associazioni: Adonide estivale, Adonide primaverile, Arancio dolce, Bergamotto, China, Genziana, Limone, Melissa, Rabarbaro cinese, Valeriana officinale, Vischio.

Interazioni con Farmaci: L’arancio amaro è incompatibile con la caffeina, l’efedrina, gli estratti di china, gli ormoni tiroidei, il percloruro di ferro ed i fans. I farmaci per os ne riducono l’assorbimento. Viene anche sconsigliata l’associazione di decongestionanti nasali con altri farmaci dotati degli stessi effetti secondari al fine di evitare l’insorgenza di complicanze pericolose.

Bibliografia: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29854097/

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