UVA URSINA
L’UVA URSINA è una pianta usata nelle infezioni delle vie urinarie, come per esempio la CISTITE.
Caratteristiche della Pianta: L’Uva Ursina é un piccolo arbusto sempreverde, con rami striscianti tipico delle zone montuose dell’emisfero nord. Le foglie sono coriacee sempreverdi, verdi scure munite di nervature laterali che conferiscono alla pagina inferiore un caratteristico aspetto zigrinato. I fiori rosei, urceolati, sono disposti in grappoli terminali; i frutti piccoli e rossi è una bacca globosa commestibile dal sapore non molto gradevole.
PROFILO BOTANICO
Nome Botanico: Arctostaphylos uva ursi L. Spreng
Sinonimi: Arbutus Uva-Ursi, uva d’orso.
Nomi Internazionali: Inglese: Bearberry; Francese: Busserole; Tedesco: Echte barentraube; Spagnolo: Uva de orso.
Etimologia: Dal greco arktos e staphyle: uva, uva dell’orso, perché è un frutto ricercato dagli orsi
Famiglia: Ericaceae
Origini: Originaria delle regioni temperate del nord Europa, la troviamo presente anche in Asia e nord America.
Habitat: Luoghi ombreggiati, terreni sterili, sottoboschi.
PROFILO FARMACOLOGICO
Parti usate: Le foglie
Tempo balsamico: La raccolta avviene in agosto
Profilo fitochimico: Composti fenolici, rappresentati soprattutto dall’arbutina (idrochinone-O-x-D-glucoside) presente tra il 5 e 16% e dalla metil-arbutina presente < del 4%. Sono presenti anche quantità rilevanti di tannini. Triterpeni come: acido ursolico e oleanico, uvaolo, lupeolo.
Forme Farmaceutiche: ES titolato 10% arbutina; foglie TT; TM; MG.
Profilo farmacologico: Diuretico, astringente, antisettico delle vie urinarie ed in particolare nelle infezioni del tratto urinario inferiore come la cistite. Presenta attività verso i batteri presenti nelle urine, come Proteus vulgaris o Klebsiella pneumoniae. Svolge, inoltre, un’azione antibatterica nei confronti degli stafilococchi e dei Escherichia coli.
Meccanismo d’Azione: L’Arbutina viene trasformata in idrochinone che a sua volta viene escreto attraverso le vie urinarie dove esplica la sua attività antisettica e disinfettante.
Dosaggio: Dai 100 a 210mg di derivati idrochinonici calcolati come arbutina anidra, preferibilmente lontano dai pasti. Tintura madre assumere 80 gocce in 1,5 lt di acqua minerale, bere nell’arco della giornata. Si consiglia un trattamento non superiore a due settimane. Alcalinizzare le urine con uso di bicarbonato.
Controindicazioni: E’ sconsigliata l’assunzione nelle donne con disturbi renali.
Avvertenze: Nausea, vomito, e mal di stomaco sono effetti collaterali segnalati con medicinali contenenti Uva ursina. Si sconsiglia l’assunzione in caso di gravidanza e allattamento.
Riferimenti F.U.: Non vi sono monografie presenti in Farmacopee ma la pianta compare in una monografia della EMA (European Medicines Agency).
Claim DM 10/08/2018: Folium: drenaggio dei liquidi corporei. Funzionalità delle vie urinarie.
Associazioni: Mirtillo Rosso
Interazioni con Farmaci: Non sono state segnalate interazioni di rilievo.
Alimentazione: Durante l’utilizzo della droga è opportuno astenersi dal consumare cibi molto acidi e frutti acidi.
Bibliografia: